29 marzo 2007

i confini che non esistono


"Big Fish"

è la storia di un uomo che raccontava d'aver incontrato personaggi e situazioni incredibili nella sua vita.
Invenzione o realtà?

Mi chiedo se è più importante attraverso il sogno dar felicità, o invece essere rigorosamente avvinghiati alla realtà, cruda, ma giusta.
(Giusta? ...ehm...)

Il sogno, la favola, il racconto, l'immaginazione: per spaziare e trovare luoghi improbabili ma senza confini nè limiti, dove volare ad ali spiegate.
Per questo sarò un'eterna bambina! E chi mi vuole afferrare per i piedi e tirar giù, riceverà calci su quelle mani che cercano d'acchiapparmi! E per esser certa di sfuggire, incollerita dalla prigionia, tirerò anche nuvole impregnate di pioggia!
Nuvole dall'alto, che diverranno, nel lancio, pesanti e dure come sassi!
Voglio giocare e volare! Chi è capace salga sull'ottovolante, chi ha paura resti a terra!
Invenzione o realtà?
Poesia o quotidiano?
E chi dice che poi nell'immaginario non ci sia anche una parte di realtà?

Ho trovato una notizia, ieri, 28 marzo.
L'ho trovata su internet, forse molti l'hanno letta.
Così vengo a conoscenza di qualcosa che ha dell'incredibile, e mi colpisce nel suo essere un fatto reale di vita concreta!
Spesso mi è capitato di pensare che ciò che immaginiamo e reputiamo impossibile, magari da qualche parte del mondo invece esista veramente!
Una delle prime cose a cui la mia mente si è collegata è stata la fantastica storia raccontata in "Big Fish"!
Pian piano si sono susseguite riflessioni, ed altre immaginazioni ed associazioni in libertà che mi facevano sorridere...

Ecco l'articolo e la notizia copiate da "Yahoo! Notizie":

Reuters, 28 marzo

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PECHINO (Reuters) - L'uomo più alto al mondo, che ha cercato una donna da sposare in tutto il pianeta, ha finito per sposare una donna proveniente dalla sua città natale, alta la metà e con la metà degli anni di lui.

Lo riferiscono oggi i media cinesi.

Bao Xishun, 56 anni, un gigante di 2,36 metri classificato nel Guinness dei Primati come il più alto uomo in vita, ha sposato una commessa cinese di 29 anni, secondo quanto riferito da Beijing News.

"Dopo aver inviato messaggi di richiesta di matrimonio in tutto il mondo e dopo interminabili selezioni, finalmente i nostri sforzi sono stati ripagati", scrive il giornale.

Sua moglie, Xia Shujuan, alta appena 1,68 metri, viene da Chifeng, nella Mongolia continentale, proprio come Bao.

Il gigante ha raggiunto l'altezza che lo rende speciale nel corso della fase di crescita, iniziata nel periodo adolescenziale e durata sette anni . Secondo il Guinness dei record i medici non sono mai riusciti a spiegare il fenomeno.

Dopo una carriera nell'esercito, dove è stato scelto per far parte di una squadra di basket, è tornato nel suo Paese d'origine. Quando non si occupa del bestiame, Bao utilizza il suo fisico anomalo per offrire dimostrazioni pubbliche spettacolari.

A dicembre Bao ha salvato la vita a due delfini che stavano per morire in un acquario a Fushun, una città del nordest della Cina, infilando le sue braccia da gigante negli stomaci degli animali per estrarre dei pezzi di plastica, secondo quanto riportato dai media cinesi.
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L'ultima notizia riportata nell'articolo è VERAMENTE da "Big Fish"!

L'immaginazione spazia, e leggendo tale realtà mi sembra "sul serio" che non ci sia confine di impossibilità! Sempre più sono convinta che sia la mente umana a creare limiti, che esistono solo dentro la nostra testa!

Ho sorriso pensando che io sono alta 1,60, e accanto all'uomo più alto del mondo sarei ancora più bassa della sua mogliettina proveniente dalla Mongolia!
E poi ho pensato, sempre sorridendo, che i popoli asiatici, a differenza dei nordeuropei, sono tendenzialmente di bassa statura...
Non è REALMENTE un'ironia della sorte che l'UOMO PIU' ALTO DEL MONDO sia cinese?

Ora salgo sul tappeto volante e mi faccio un giro!
Ciao Ciao!


11 commenti:

lucia ha detto...

Sull'assortimento delle coppie si può dire di tutto. La mia insegnante di Geografia si chiamava Gallina e sposò un Cappelletti. Il loro invito a nozze sembrava il menù.
E che dire di Gatti e Ratti che si stanno separando in questi giorni? Io non avrei puntato su una coppia del genere.
I confini non esistono davvero, specie in amore.
Magri con grassi, belli con brutti, bassi con alti, per non parlare dell'età che rimane solo un dettaglio.
Al cuor non si comanda mentre Lui comanda noi, diceva mia nonna.
E finché sarà così potremo salire sull'ottovolante, tanto sarà sempre Lui a pagare.
Ti abbraccio dall'alto del mio metro e settanta, col cuore che paga perchè, forse, ho fatto troppi giri di giostra.
;-)

danDapit ha detto...

@Lucia
Il signor Bao Xishun con la sua storia di vita mi ha "precipitato" all'indietro, in Big Fish, visto tre anni fa!
Ho apprezzato ancora di più quella fantastica storia che allora mi ricordò le Avventure del Barone di Munchausen, che, quando ero piccola, mi apparivano delle enormi spacconate!
Big Fish è fantastico, il protagonista racconta...
...E io penso che veramente nella vita la realtà è importante nella sincerità, ma nell'invenzione si possono aprire confini stupendi di vere realtà!
Viaggiamo insieme su quest'onda, vero?
un bacio da giostra a giostra!

daniela ha detto...

Big Fish è uno di quei film che sta tra i preferiti. Il viaggio del protagonista mi sembra una bella metafore del cercarsi di un'anima.
Io non credo che sogno e realtà si neghino l'uno con l'altra: il sogno ha un senso se dà forza alla realtà, in caso contrario è solo un'illusione, un rifugio per debolezze. Ma se il sogno è propositivo non c'è nemmeno bisogno di scegliere.
Riguardo invece la coppia Watusso-Pigmea, ne conosco tante. Pare anzi che agli uomini alti piacciano le donne bassette. Ed è vero, come dice Lucia, che l'amore ha le sue regole che spesso sfuggono a quelle dell'armonia...

danDapit ha detto...

@Daniela
Dani, quella donna non è una Pigmea! Semmai sono io una Pigmea!

A me fa molto piacere aver trovato una notizia di cronaca come quella di quest'uomo e questa donna cinesi!
Lui è una persona sicuramente fuori dal normale!
Eppure hai letto a cosa sono servite le sue gigantesche braccia? A salvare due delfini!

Il sogno e la realtà che si negano l'uno con l'altra?...
Non so che dire...
Ho espresso questo, o tu stai seguendo un tuo pensiero?
No, io non ho espresso questo!
Non potrei MAI pensare che il sogno neghi la realtà (il post l'ho pubblicato proprio in favore dei sogni che aprono la strada alla realtà!), al contrario:
il sogno allarga lo spazio della realtà, questo volevo dire!

Questo è l'obbiettivo che ho in testa! Perciò la bimba scalcia e tira nuvole sassose: non vuole limiti ai sogni!

Ora vado a nanna a sognare!
Goodnight!

lucia ha detto...

Rovistando nel vecchiume di una stanza al mare ho trovato il diario dei miei diciassette anni. Pensieri acerbi e sogni di un'adolescente che affrontava il giorno a cuore agitato. Quell'estate conobbi un ragazzo tedesco. Della mia lingua conosceva solo "ciao" e "buongiorno". Nella sua riuscivo a dire solo "Ya". Un incontro di silenzi fatto di occhi negli occhi e mani che non si sono mai sfiorate. Lo ricordo ancora. Si chiamava Thomas. Era biondo, occhi verdi e un dente scheggiato.
Meno sette.
...e comincia il conto alla rovescia.
baci d'attesa

Anonimo ha detto...

Big Fish l'ho trovato un film dolce, proprio come sanno esserlo certi sogni leggeri, che ti risvegli ricordando più un senso di benessere che quanto è realmente successo.
Il sogno, la fantasia, molte volte hanno una dimesione reale che non vogliamo riconoscere, ma che esiste veramente.
Quanto alla notizia, ho pensato alla vita difficile che deve aver avuto quell'uomo gigantesco, tristemente grottesco nella foto. Chissà se troverà la felicità nella sua condizione di sposo, lui che deve sempre essersi sentito fuori posto nei luoghi della gente normale.

danDapit ha detto...

@Lucia
Il diario dei tuoi 17 anni?
Cosa mi fai ricordare improvvisamente!
Fra sette giorni avrò con me l'agenda dei miei 17 anni, regalatami da un'amica/sorella, e contenente....le cicatrici-semi del destino!
Sì-sì, la porterò con me nella valigia, sì-sì, per te, e per ridere insieme!
(meglio così, no?)
un bacio... verso Count Zero...

danDapit ha detto...

@Angelo
Ciao!
Felice di ri-"trovarti"!
Sì...sono d'accordo con te circa il film e circa il sogno e la fantasia, dolci proprio perchè hanno la possibiltà di insinuarsi nella realtà...!

Per questo l'ho associato in modo naturale alla notizia letta sul signor Bao Xishun...
Se ci soffermiamo a riflettere, chissà come vede in modo diverso il mondo, lui, dal punto d'altezza della sua realtà!
In aggiunta, se per lui era importante riuscire a convolare a nozze, ora ha coronato il suo sogno!
...E vissero felici e contenti?
Per una volta auguro loro di sì, perchè no?

Un salutone!

assunta altieri ha detto...

Che bello Big Fish!
Dolce e delicato. Un film sui buoni sentimenti, sebbene basato su un'enorme menzogna.
(Mi viene in mente il post di Lucia di qualche tempo fa.)

Sulle coppie variamente assortite cosa aggiungere? Per fortuna l'amore - spesso - prescinde dalle regole dell'apparire. Va oltre il bello genericamente inteso.

Ma in questo caso non so se si possa parlare d'amore. C'è stata una ricerca della consorte e la popolarità del gigante mi dà sicuramente da pensare. In fondo, se Maurizio Costanzo fosse un benzinaio chi se lo filerebbe? E invece ha avuto donne discretamente piacenti. :-)

Un abbraccio
assu

danDapit ha detto...

@Assu
Ciao!
Con un po' di ritardo eccomi a rispondere al tuo gradito passaggio!
Rispetto a ciò che dici, sento sempre dentro di me una bimba che batte i piedi testarda...
Anche se vivo nel concreto, per me il sogno è aria che respiro, quando mi manca per amarezza, giaccio senza forze!
BIG FISH è poetico proprio per la sua capacità di lasciar sognare; la menzogna toglie valore alla vita quando è usata per nascondere, per viltà. Se invece è per donare, come l'invenzione delle favole, o per allargare angusti confini, ben venga!

Riguardo a Maurizio Costanzo, citato come esempio, io non ci starei comunque! E non è una questione di bellezza... ma non potrei mai avere un feeling con lui!
Se il signor Bao Xishun aveva un sogno, qualsiasi fosse, anche solo il "banale" cercar moglie, per lui era importante! tanto più che "è un uomo fuori dal normale", e lui lo sa! Quindi perchè non cercare una cosa tanto "normale" come una mogliettina?
Sarà amore, o solo voglia di finire sui giornali?
Noi che ne possiamo sapere!
L'importante è "spaziare"...realizzando!
Un bacione!

Diego ha detto...

nn vorrei lasciare un post malinconico, io dico solo che alla fine si tratta di quante persone credono ai sogni, io credo in un sogno con una persona che vive dalla parte opposta dell'italia, lei mi dice "quanto durerà" ed io mi sento affondare perchè nessuno attraversa l'oceano se sa che dall'altro lato non troverà la terra. forse devo imparare a navigare tanto per navigare, ma io non ho nient'altro che sogni ed i miei sogni ho steso ai suoi piedi.... un mondo freddo, che pensa solo ai propri interessi, che mette il sesso(che è cosa buona e giusta) davanti al cuore, che sposa il motto "ognuno per se dio per tutti"....in questi momenti perke dovrei pregare per il bene del mondo? sapere che i sogni esistono ma non puoi essere te a viverli non ti aiuta ad essere buono con te stesso.... con gli altri lo cerchi di essere sempre, ma con te stesso....cmq alla fine sono solo parole... i sogni vivono nella nostra testa come gli incubi e la fuori quello che esiste è un problema che nn mi riguarda... se ci ferite forse nn sanguiniamo? non sono certo madre teresa io, ed alla fine io sto con gli ippopotami...


scusate se vi ho rotto ed in ogni caso per i vostri commenti mandatemi una mail perke tanto di qua nn ci ripasso...in fondo la vita è piena di incontri da una notte e forse mai più