La sinistra o La destra? To Be or Not To Be..........
Sinistra e Destra.
A destra la Sinistra.
A sinistra la Destra.
Viaggiando per blog sono incappata in un post che mi è piaciuto MOlTO!
Vivi i commenti, vivi i dubbi, vive le riflessioni ironiche, e i panegirici astratti composti di surrealismo iperrealistico...!
Mi è piaciuto così tanto che voglio creare un link ed invitare chi transita qui a visitare quel Blog e leggere il post dal titolo "Che Amarezza", ma soprattutto i commenti a tale post!
La Storia dell'Italia è passata per il ventennio fascista, per i partigiani, per la caduta della monarchia, fino alla democrazia...
...poi è accaduto molto altro ancora...
La memoria di una destra e di una sinistra oggi è utile quando si va a votare?
Nel 2006 c'è una Destra e una Sinistra?
Gli esseri umani, maggioranza uomini, che legiferano e portano avanti la Polis di questo paese: (ma) come si muovono? ...interessi...mumble mumble...da salvaguardare, nel nostro pantano, interessi di chi?
bah, boh ,buh!
"che amarezza" o quale caos totale è la mia ultima battuta...
cliccare sul titolo o "link"
6 commenti:
cara valentina, se sei daccordo con: "Ognuno ha la sua concezione di sinistra, la mia si ricollega alla volontà di concepire una società strutturata su basi completamente diverse, sociali, politiche ed economiche. essere di sinistra credo possa voler dire : credere nel cambiamento, in una società più giusta, più equa, nella quale il mercato non sia l' unico Dio ma solo una componente del vivere civile, che deve necessariamente essere subordinata alle esigenze della collettività.
Oppure: sono di sinistra perchè mi piace il suono di questa parola quando esce dalla mia bocca.."
allora non sono daccordo con te perchè non capisco cosa vuol dire. si può affermare che totò riina ha più o meno gli stessi ideali.
se al contrario aderisci alla teoria dell'archetipo ecc....
allora ne riparliamo, in quanto se non altro, ha una applicazione concreta nel quotidiano.
mi sembra tutto
caro Coriolano...
ma di cosa stai parlando??
"sono di sinistra perchè mi piace il suono di questa parola quando esce dalla mia bocca.." ...
Secondo te l'ho preso sul serio?
si parlava del fatto che votare a sinistra era da coglioni! e proprio a proposito di questo: è qualcosa a cui dar credito o è qualcosa su cui costruirci una montagna o anche una nuova realtà di piena ironia?
Non mi piace parlar di politica (mi ritengo storicamente di sinistra, ma non per pulirmici la boccuccia / e non è da me intavolare digressioni politiche come si infervorano discussioni sulle partite giocate la domenica: noioso e alienante per il calcio, da snob per la politica, visto che stagna nella polemica intellettualizzante!)
Il post e i relativi commenti li ho trovati di un'intelligenza satirica che mi ha coinvolto, e, per dirla tutta, quando sono giunta alla frase di Scalia che si era rotto i coglioni, quello destro e quello sinistro, sono scoppiata in una sonora risata...!
Circa l'adesione all'archetipo prototipo dell'anticonformismo, che si incarna o meglio si infutura nella piticoscienza della donna...
(l'anticonformismo che si incarna nella piticoscienza della donna??
scusa Coriolano, l'anticonformismo sta alla parola "di sinistra" come il "conservatorismo" sta alla parola "di destra"?
ripeto: ma di cosa stiamo parlando?)
Dicevo: circa tale adesione, fai sul serio?
in tal caso, abbi pazienza, ma sono un pò vuota di zucca! e nella mia stolta empietà (leggasi: dabbenagine) mi sono imbarcata in qualcosa molto al di sopra delle mie capacità intellettive, ma con umiltà lo riconosco!
Curiosamente mi ero riconosciuta, guarda il caso, proprio con:
"tra le tante ipotesi destinate ad essere smentite inserisco la mia:
essere di sinistra è una grande cazzata. essere uomini e donne è molto più difficile."
sì, mi era piaciuta molto questa frase:
"Essere uomini e Donne è molto più difficile."
E, pro un distinguo al tuo esser quasi certo che sia tutto,
io mi chiedo:
sarà tutto?
cara signorina valentina, sono quell'anzianiano signore che parlare con te si toglie il cappello perchè è un anticonformista. mi ririvolgo a voi per eventualmente scusarmi se quella nota di irritazione che mi è sembrata trasparire dalle vostre parole sia stata causata dalle irriverenti mie farneticazioni. sono ospite e tale mi sento in questo ambito telematico cucito apposta affinchè giovani menti si esercitino al ragionamento.
voi non non avete da biasimarvi nulla. avete centrato perfettamente il senso del mie parole. il virgolettato da me citato era appunta una citazione tratta da un giovane di sinistra. io le ho trovate prive di senso proprio come voi. e mi è venuta in mente quella frase sull'archetipo declamata ormai trentanni orsono da pescatore che mi onorava della sua amicizia. francamente l'ho travato molto più pregnante. e ve ne faccio dono visto che ha suscitato la sua ilarità. voi signorina valentina avete colto nel segno e avete pertanto aperto un dialogo al contrario dell'autore di quella frase piena di luoghi comuni che ha ritenuto di defilarsi bellamente dopo avere affermato la sua convinzione.
signorina valentina le offro le mie scuse lungi da me l'idea o l'intenzione di vedere imporporarsi di sdegno le candide gote della sua bellezza ineteriore.
servo vostro pasquale coriolano.
p.s. la politica è una cosa sporca e soprattutto inutile non ne parli più.
ai suoi piedi pasquale
Togliersi il cappello è conformismo? ...mmmhhh...
Un signore anziano però lo immagino così, sì... che per educazione alza il cappello...
è un'immagine! un'immagine che stava bene nel mio racconto...racconto NonSense, no?
Mi sorge un dubbio: per caso anticonformismo realistico -al contrario- è andare con le catene attaccate ai jeans che lasciano il culo scoperto a metà, mettere i piedi sul tavolo, e non alzare il cappello ma portarlo semmai alla rovescia... ?
Le mode son mode, si sa,
maaaa...
pensarla ed agire secondo dei valori umani e non per apparire o per compiacere, ...non è altro?
Per fugare ogni incertezza,
le svelerò: ...le mie guance imporporate, messer Coriolano, forse hanno a che veder con l'avermi messo, nella sua bell'arringa originaria (o originale?), allo stesso livello d'un intellettuale nonché candidato al Nobel, quale il signor totò riina??
Cosa Vi potrò dire Signore...
Forse non Vi aspettavate che una donzella si sarebbe potuta imporporare per tale allusione, in fondo si sa, le pulzelle cianciano a vanvera e intendono ancor meno...
Non è da Valentina arrossire, sappiate...
...ma questa è un'altra storia... (la conosceva un certo tale rispondente al nome di Crepax Guido)
Mi saluti Pescatore, e cortesemente mi scusi con lui per aver usato impropriamente la sua citazione nel mio racconto...
...ora vado a lavarmi le mani
Au revoir Monsieur!
ok valentina. è sterile continuare a"duellare" e depongo il fioretto.
ma :
1- avevi detto : sono daccordo con tutto. e ho sentito il bsogno di chiedere su cosa eri daccordo.
2- chi si toglie il capello per salutare, visto che nessuno più lo fa, è un anticonformista.
3- il riferimento a riina era pretestuoso. provocatorio. ritengo che anche lui teorizzi un mondo migliore. ogni teoria ha a sua applicazione, per convenzione quella di cosa nostra è giudicata negativa. chissà perchè?
4- il pescatore ora fa il postino è ribadisco che la frase ora è a tua disposizione. non ci sono diritti sopra. vai libera. ne hai fatto un ottimo uso semplicemente usandola.
5- per quanto mi riguarda potevi essere anche un camallo e il fatto che tu sia invece una "pulsella" non mi regala nessun preconcetto. pensa che non me ne ero nemmeno accorto.
ora faccio la doccia.
pace?
tuo zorro
tu, Pascal, non me la 'conti giusta...
io sento odore di zolfo...
ma -perplessità mia- scrivi spesso di fretta?
"camallo"? io sarei potuta anche essere un camallo?
il tuo stile mi ricorda un altro stile...odore di zolfo...
Non ti eri accorto che danDapit o Valentina sono di genere femminile?
tu bluffi!!!
e io sento odore di zolfo...
Come sei scivolato a firmarti
"tuo Zorro"?
sniff sniff... (bah!)
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