26 settembre 2006

Un uomo ad una donna/Una donna ad un uomo


" Un uomo ad una donna
Una donna ad un uomo "


E' certo inutile,
senza senso,
certo,
come scavar nell'acqua,
ma magari
proprio li' e' nascosta
la perla
sotto i nostri occhi…

E
vorrei stringerti
sulla mia pelle,
perché
per me conti
solo tu
in quel momento…
...intanto
la mia vita scivola via,
sulle possibilità' non trovate
sotto il peso
dell'inerzia
appiccicata dal destino
sotto il tallone della notte
che mi fa sognare
le tue gambe
così allegre

E tu mi cerchi,
lo sento…

Sono io
adesso
a non aver più parole
sono io ora,
solo con me stesso,
solo
perché ci sei tu…

Devi prender
lo stesso
quello che vuoi
da me
anche se a me manca la forza,
il coraggio
anche se
dovessi impazzire
in un momento…

Hai visto, percepito, sentito

Vorresti
forse
le mie mani,
il mio corpo
affinché
ti conducano
nel mondo incantato
dove
non esiste più il tempo
e lo spazio non ha confini…

…Ogni passo
insieme a te
mi costringe a scoprir cose nuove,
da offrirti
per non restar più solo
sapendo che ci sei.


Sapendo che ci siamo,
ci siamo entrambi,
e da lontano ci seguiamo…

Ci sono attimi lunghi eternità
in cui il fiato
si spezza
per l’ansimo del corpo.
Attimi
in cui il nostro intrecciar
si infrange,
e per un poco…
il silenzio sta

Vorrei io sussurrarti,
dirti, incitarti
“ Vivi!”

Vivi
fino in fondo
queste allegre gambe
Vieni,
vieni a cercarmi dentro,
nel profondo

Lascia che scavi il tuo odore
lasciati amare
Lascia liberi
il tempo,
i sorrisi,
l’anima

…E gioiamo
insieme,
allo stesso istante.
(setalend/2002)

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